lunedì 7 giugno 2010

Anticipazione capitolo 22 di Sogni e cambiamenti

< Draco! > lo chiamò a gran voce mentre avanzava imperterrita verso la cucina, non avendolo trovato nelle altre stanze, ma non era nemmeno li.
Che avesse avuto un’emergenza in ospedale?
Tornò sui suoi passi, diretta nuovamente in camera alla ricerca del cellulare. L’unico modo per sapere dove fosse era chiamarlo, visto che in casa di lui non c’era traccia.
Una ricerca veloce le fece notare che l’oggetto da lei cercato era sul suo comodino e, lentamente per via del lenzuolo che continuava a trascinarsi dietro, si avvicinò per prenderlo. Una volta sollevato s’accorse di un bigliettino, piegato a metà, che si mosse per lo spostamento d’aria da lei provocato.
Ecco la spiegazione di tutto, pensò, serena, non immaginando minimamente cosa, di li a pochi secondi, avrebbe letto su quel misero pezzo di carta.
Ripose il cellulare e, trattenendo il lenzuolo con le braccia serrate al corpo, aprì il foglietto.
Niente messaggi con scritto dove fosse.
Niente messaggi con scritto quando sarebbe tornato.
Il sorriso che s’era dipinto sulle sue labbra quando aveva visto il foglietto sparì molto più veloce di come era arrivato.
Così come erano state scritte poche ore prima, due semplici parole balzarono ai suoi occhi.

Addio mezzosangue

Era sicura d’aver udito un sono crack nell’esatto istante in cui il suo cervello aveva registrato quelle parole, il crack del suo cuore che si spezzava.
Sapeva che sarebbe accaduto, fin dal principio, ma non proprio ora, non proprio così.
Il panico fu il primo sentimento che si fece largo in lei. Il vuoto la stava schiacciando, lo sentiva formarsi dal suo interno, allargarsi, fino a quando non l’avrebbe riempita completamente.
Quel vuoto stava spezzando il suo respiro, l’aria non riusciva ad arrivare ai suoi polmoni, c’era qualcosa che la bloccava.
Forse aveva solo smesso di chiamarla a se, ma non era in grado di capirlo.

3 commenti:

Bryce Jason Vandemberg ha detto...

Io lo so che tu vuoi vedermi morta! Quello che leggo mi fa presagire che dovrò soffrire ancora, e come semre grazie alla tua splendida scrittura.

FR@NCESC@ ha detto...

Chèrie, mi spiace, ma poi le cose andranno meglio, promesso! :)
Grazie, un bacio

barbarak ha detto...

Povera, mi dispiace un sacco. Spero che sappia reagire.
Ciao BABY